Madrid (Spagna), 24 lug. (LaPresse) – La Catalogna è la terza comunità spagnola a chiedere aiuti al governo del Paese dopo quella Valenciana e la Murcia. Come riferisce ‘El Pais’ il portavoce dell’esecutivo regionale, Francesc Homs, ha annunciato che la comunità “intende avvalersi di tutti i tipi di linee di credito che può fornire il Tesoro”. Il funzionario ha chiarito che chiedere il salvataggio “era nostro dovere ed è quello che abbiamo fatto”. La Catalogna è schiacciata da un debito di 42 miliardi di euro. In un’intervista alla Bbc il responsabile dell’economia del governo catalano, Andreu Mas-Colell, ha ammesso che “la situazione attuale è che la Catalogna non ha altra banca che il governo della Spagna”. La regione vuole schivare la necessità di rifinanziamento della seconda metà dell’anno, pari a 5,775 miliardi di euro. Per il momento il governo catalano ha iniziato a rinegoziare con le banche creditrici un prestito da 800 milioni.

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