Rimini, 22 ago. (LaPresse) – La crisi libica “si risolve in maniera positiva” e così “si chiude una parentesi violenta”. Lo ha detto l’ad di Enel Fulvio Conti secondo cui la Libia “è importante ma non decisiva per il nostro fabbisogno energetico” anche se grazie alla fine del conflitto “sono possibili maggiori disponibilità di energia per la riprersa economica”.
La Robin Tax, l’addizionale Ires per le aziende energetiche inserita dal governo nella manovra bis “riduce gli utili, non solo per gli investimenti ma anche per i dividendi tra cui quelli dello stesso Tesoro”. Lo ha detto l’ad di Enel Fulvio Conti a margine del Meeting di Comunione e liberazione a Rimini. Per Conti “ci sono spazi per modifiche” della misura “in senso positivo”. La Robin Tax così come è stata pensata dal governo infatti “colpisce un settore già ragolato dalle tariffe fissate dall’Authority” e tocca “uno dei pochi settori che può investire”
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