“La morte del nostro fratello Ramy dovrebbe essere un punto di partenza per migliorare la nostra vita e la nostra presenza come comunità musulmana a Milano e in Italia. Dobbiamo essere rispettosi e rispettati”. Lo ha detto l’imam Mahmoud Asfa ai funerali di Ramy che si sono tenuti mercoledì mattina al cimitero milanese di Bruzzano.

L’imam ha poi rivolto un appello: “Chiedo alle istituzioni di dare più attenzioni ai nostri giovani, di dare più opportunità di lavoro e di essere inclusi in questa società. I giovani sono il futuro del Paese, senza giovani non c’è futuro. Chiediamo alle nostre istituzioni di dare loro più attenzione. Sono figli di questa società e hanno il sacro diritto di avere una chance di costruirsi una vita migliore e partecipare al futuro di questo Paese. Devono avere gli stessi diritti degli italiani perché sono giovani italiani a tutti gli effetti”.

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