La moglie Francesca Donato: "Vogliamo verità e giustizia"
Nella cattedrale di Palermo i funerali di Angelo Onorato, l’architetto trovato morto nella sua auto sabato 25 maggio, con una fascetta stretta al collo, in una bretella della circonvallazione del capoluogo siciliano. In prima fila, accanto alla moglie, l’eurodeputata Francesca Donato, c’è l’ex governatore siciliano Totò Cuffaro, e tutto lo staff maggiore della nuova Dc in Sicilia. In rappresentanza della giunta Schifani l’assessora alla Famiglia e al Lavoro Nuccia Albano che è anche medico legale e consulente della famiglia per l’autopsia.
Donato: “Vogliamo verità e giustizia”
“In questa città c’è tanto odio ma c’è ancora più amore: dobbiamo ricordarcelo sempre e fare in modo che l’amore trionfi su questo odio maledetto. Voglio che le vostre preghiere, oltre a essere per Angelo, che è già in paradiso senza neanche passare dal purgatorio, per me e per i suoi familiari per darci la forza, pregate tutti perché sia fatta verità e giustizia, perchè è il minimo che vogliamo e di cui abbiamo bisogno per superare questa tragedia e per dare un futuro e una speranza a questa città e a tutta la Sicilia. Non possiamo permettere di lasciare la Sicilia in mano a ci risolve con l’odio e la morte i problemi”. Così l’eurodeputata Francesca Donato prendendo la parola durante il funerale del marito, l’architetto Angelo Donato, trovato morto nella sua auto a Palermo sabato 25 maggio.Donato ha poi voluto “ringraziare con tutto il cuore le forze dell’ordine, la Squadra Mobile, tutta la procura e la magistratura perché combattono ogni giorno per la legalità e la giustizia. Questa è sempre stata e lo sarà sempre la mia battaglia e dovrà essere la nostra, per Angelo”.
Legale moglie: “Elementi emersi non orientano ancora indagine”
“L’espletamento dell’esame autoptico non rappresenta una conclusione delle indagini che certamente dovrà tenere conto di diversi elementi non ancora chiariti. I primi dati emersi non consentono di orientare in maniera decisa l’indagine” dichiara l’avvocato Vincenzo Lo Re, il legale incaricato dall’eurodeputata Francesca Donato di seguire le indagini relative alla morte del marito.
“In questo quadro – continua Lo Re – appare comprensibile la volontà della mia assistita, che pure ha già manifestato le sue convinzioni, di non voler commentare la vicenda e rilasciare dichiarazioni alla stampa per non alimentare un clamore mediatico che non favorisce la discrezione necessaria ad una vicenda dolorosa e attualmente oggetto di indagine”.
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