Carceri, a Genova due agenti aggrediti: uno operato alla gamba

Carceri, a Genova due agenti aggrediti: uno operato alla gamba
FILE – In this Jan. 21, 2003 file photo, an unidentified death row inmate is seen in his cell in the North Condemned Unit at Pontiac Correctional Institution in Pontiac, Ill. In 2000, then-Gov. George Ryan made Illinois the first state with the death penalty to suspend executions, after 13 condemned prisoners were freed for wrongful convictions. Just before leaving office in 2003, Ryan cleared death row entirely, sparing 167 people from execution. The story was chosen as one of the top 10 Illinois news stories of the decade by The Associated Press. (AP Photo/Seth Perlman, File)

L’Osapp denuncia una situazione “alla deriva”: nel penitenziario costanti lanci di cellulari all’interno delle mura

Due agenti aggrediti in poche ore nel carcere di Genova Marassi: uno è stato strattonato e, cadendo, ha riportato una frattura ed è stato operato. All’altro è stata lanciata addosso una sedia ma non ha riportato gravi ferite. Lo riportano le sigle sindacali della polizia penitenziaria. 

“Ogni giorno verso il carcere di Genova Marassi vengono lanciati dall’esterno pacchi e cellulari” spiega l’Osapp. Ieri, dopo uno di questi lanci, il personale avrebbe chiesto ai detenuti la restituzione dei pacchetti e uno di loro avrebbe strattonato un assistente capo di polizia penitenziaria che cadendo si è fratturato tibia e perone. In un’altra sezione detentiva, un detenuto con problemi psichiatrici ha scagliato uno sgabello contro un agente. “Anche il carcere di Genova Marassi è ormai alla deriva dal punto di vista organizzativo e in termini di sicurezza per il personale di polizia penitenziaria” dice il segretario dell’Osapp Leo Beneduci. “Urgentissimo – conclude – il ripristino della legalità e delle regole nelle carceri italiane attraverso la designazione da parte del govern di responsabili che abbiano le capacità e le competenze per intervenire adeguatamente”.

UilPa: “Carcere Genova è polveriera”

“Purtroppo il carcere di Genova Marassi è diventata una autentica polveriera, ancora lanci lato Stadio, seconda sezione, l’ennesimo, alle 15 di ieri, intercettato dalla Polizia Penitenziaria di Marassi che dopo una accurata perquisizione dei detenuti ai passeggi, circa 100, recupera 2 cellulari e droga( Hashish-Cocaina-Eroina ) . Durante il controllo di un detenuto di Origine Africana, sul quale è stato rinvenuto uno dei cellulari, lo stesso ha opposto feroce resistenza e un Poliziotto ci ha rimesso tibia e perone, trasportato d’urgenza al nosocomio cittadino è stato sottoposto a primo intervento chirurgico”. Lo riferisce Fabio Pagani, Segretario della UILPA Polizia Penitenziaria.

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