Gli inquirenti non escludono l'ipotesi di femminicidio

Eseguita l’autopsia sul corpo di Maria Antonietta Panico, la 42enne che ieri è stata trovata morta in casa dall’ex marito allertato dalla figlia di 16 anni che da due giorni non riusciva a mettersi in contatto con la madre. Lo ha deciso la procura di Trento che, a quanto si apprende, affiderà l’incarico al medico legale Dario Raniera. “Dobbiamo aspettare gli approfondimenti scientifici prima di fare qualsiasi valutazione di tipo giuridico e investigativo”, ha detto il procuratore capo Sandro Raimondi. Saranno dunque gli esami autoptici a stabilire le cause del decesso della donna, trovata riversa sul letto macchiato di sangue. Intanto i carabinieri continuano a passare al setaccio i tabulati telefonici del cellulare della donna “per verificare se ci sono messaggi o telefonate di particolare interesse investigativo”. Fino agli esiti dell’autopsia, dunque, tutte le piste rimangono aperte, dal malore al femminicidio.

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