Femminicidio Cologno Monzese, i vicini: “Sofia sola in casa, la famiglia via per un matrimonio”

C’è un misto di sgomento, rabbia e commozione a Cologno Monzese, alle porte di Milano, per l’omicidio di Sofia Castelli, la 20enne uccisa con diversi fendenti alla gola dall’ex fidanzato, un 23enne italiano di origini marocchine che, dopo aver commesso il delitto, si è costituito e ha confessato. “Era una ragazza bellissima. Bellissima. Io avevo visto il suo ex fidanzato che viaggiava ancora qua”, racconta una vicina di casa. “Una bravissima ragazza. Ha fatto le medie nella mia stessa scuola. Una bravissima ragazza. Io conosco i genitori. Non ho altro da dire”, dice un altro vicino, visibilmente commosso. Sofia era sola a casa: i suoi genitori con il fratello più piccolo erano partiti per la Sardegna per partecipare a un matrimonio. Lo ha rivelato ai cronisti un collega del padre della 20enne. Né lui né il padre conoscevano il fidanzato, o almeno, dice l’uomo, “non ne abbiamo mai parlato. Scherzavamo della Juve, sono brave persone tranquille”.