Cresce l'occupazione: +22mila unità a marzo e +297mila su base annua
Il tasso di disoccupazione totale in Italia scende al 7,8% a marzo (-0,1 punti), mentre quello giovanile al 22,3% (-0,1 punti). Lo riporta l’Istat, aggiungendo che il numero di persone in cerca di lavoro, rispetto a febbraio 2023, diminuisce (-1,1%, pari a -22mila unità) tra gli uomini, le donne e chi ha almeno 35 anni. Rimane stabile il numero di inattivi tra i 15 e i 64 anni, con il tasso invariato al 33,8%.
Cresce l’occupazione: +22mila unità a marzo
Arrivano buone notizie anche per quanto riguarda l’occupazione. A marzo 2023 gli occupati sono aumentati di 22mila unità, arrivando a 23 milioni e 349mila. Il numero è superiore di 297mila unità rispetto a quello di marzo 2022, a seguito dell’aumento dei dipendenti permanenti, degli autonomi e a fronte di una diminuzione dei lavoratori a termine. L’occupazione cresce, sottolinea l’Istat, per uomini e donne, dipendenti e per tutte le classi d’età tranne quella dei 25-34enni, per cui risulta in calo. Il tasso è stabile al 60,9%.
Confrontando il primo trimestre 2023 con quello precedente, si registra un incremento del numero di occupati di +0,4%, pari a +90mila unità. La crescita si associa all’aumento delle persone in cerca di lavoro (+0,6%, pari a +12mila unità) e alla diminuzione degli inattivi (-1,0%, pari a -125mila unità).
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