La vittima, di origini filippine, aveva precedenti per reati contro la persona e droga

Un uomo di 45 anni è stato ucciso dagli agenti intervenuti in strada per sedare un’aggressione a Milano. La vittima, di nazionalità filippina, aveva precedenti per reati contro la persona e droga. Secondo quanto ricostruito il 45enne si è scagliato più volte contro dei passanti armato di coltello e poi contro i poliziotti uno dei quali ha sparato, uccidendolo. E’ successo in via Sulmona alle 00.17.

Secondo quanto riferito dalla questura, alle 00.17 gli agenti della volante Forlanini sono intervenuti in via Sulmona dove i residenti avevano segnalato alla centrale operativa un uomo che stava aggredendo dei passanti in strada brandendo una mazza o un lungo coltello. I poliziotti, grazie anche alle indicazioni da parte di cittadini alle finestre, hanno individuato l’uomo dietro una siepe. Il filippino con un grosso coltello da cucina si è scagliato con violenza contro i poliziotti che hanno cercato di bloccarlo e farlo desistere con l’uso dello sfollagente. Nell’indietreggiare, il capo pattuglia è caduto a terra sbattendo la testa ed è svenuto. L’aggressore si è scagliato con il coltello verso l’autista della volante Monforte intervenuta in ausilio: quest’ultimo ha sparato alcuni colpi. Il poliziotto caduto a terra è stato portato in giallo al Policlinico.

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