I ragazzi minorenni che compiono atti di bullismo e non cambiano i propri comportamenti dopo un percorso di rieducazione potrebbero essere allontanati dalla famiglia dal Tribunale dei minori. Lo prevede, per i casi più gravi, la legge approvata dalla commissione Giustizia della Camera e che arriverà in Aula lunedì, approvata dalla maggioranza mentre il centrodestra ha votato no. Il ragazzo verrà affidato a una casa famiglia se la permanenza con i genitori risulta controproducente. Verrà attivato anche un numero verde per le vittime,  il 114. Per i maggiorenni il bullismo viene equiparato allo stalking con pene dai sei mesi ai quattro anni di carcere.

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