Città del Vaticano, 2 lug. (LaPresse) – L’Ufficio del Promotore di Giustizia del Tribunale dello Stato della Città del Vaticano ha disposto con decreto del 27 giugno l’apertura di due tombe presenti presso il Cimitero Teutonico. "La decisione – fa sapere Alessandro Gisotti, direttore della sala stampa vaticana – si inserisce nell’ambito di uno dei fascicoli aperti a seguito di una denuncia della famiglia di Emanuela Orlandi che, come noto, nei mesi scorsi ha, tra l’altro, segnalato il possibile occultamento del suo cadavere nel piccolo Cimitero ubicato all’interno del territorio dello Stato Vaticano".

Le operazioni si svolgeranno il prossimo 11 luglio, alla presenza dei legali delle parti (oltre che dei familiari di Emanuela Orlandi e dei parenti delle persone seppellite nelle tombe interessate), con l’ausilio tecnico del professor Giovanni Arcudi, del comandante della Gendarmeria Vaticana, Domenico Giani, e di personale della Gendarmeria.

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