La sfilata dalla stazione Centrale a Porta Venezia. Gii organizzatori parlano di 250 mila persone. E spunta lo striscione per la comandante della Sea Watch: 'Grazie Carola'
E' partito alle 16 Milano dalla stazione Centrale il corteo per il Pride con alla testa uno striscione con la scritta 'La prima volta fu rivolta'. La parata arriva in corso Buenos Aires e il tratto finale, da viale Tunisia a via Vittorio Veneto, verrà chiuso al passaggio dei carri e vedrà allestito un palco dove ci sarà il momento finale presentato da Debora Villa e Daniele Gattano. L'evento sarà aperto da Monica J. Romano e Antonia Monopoli, a cui seguiranno i discorsi del Coordinamento arcobaleno e dei rappresentanti istituzionali. Quest'anno, in cui si celebrano i 50 anni della rivolta di Stonewall a New York, sono attese circa 250mila persone. "Grazie Carola". Lo si legge in un cartello esposto su uno dei carri . Il ringraziamento è scritto anche in alcune lingue straniere. Il riferimento è a Carola Rackete, la capitana tedesca della Sea Watch. Durante il corteo poi si sono sentiti molti cori a suo sostegno, come 'Carola libera', 'Carola ti amo', 'Siamo tutte sbruffoncelle'. "Credo sia sempre importantissimo partecipare perché il cammino dei diritti deve continuare", ha dichiarato l'assessore alle Politiche sociali di Milano, Pierfrancesco Majorino, in testa al corteo.
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