Finita la latitanza di Vincenzo Di Marte, indicato come elemento di spicco della cosca "Pesce" della 'ndrangheta. Il 37enne arrestato dai carabinieri in località Ponte Vecchio di Gioia Tauro. Nel giugno 2015 si era sottratto ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip di Reggio Calabria, su richiesta della Procura Distrettuale, perché ritenuto responsabile di associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti. Ai domiciliari per favoreggiamento altre quattro persone che vivevano nello stesso stabile in cui si nascondeva il latitante.

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