La vittima aveva 54 anni: inutili i tentativi di rianimarlo. Fermato l'uomo con la pistola

Spari su Ponte Vespucci a Firenze. Un proiettile ha colpito un uomo di 54 anni che è stato subito soccorso dai sanitari del 118. I tentativi di rianimarlo però sono stati inutili: dopo 40 minuti ne hanno constato il decesso.

La vittima, un venditore ambulante senegalese, sarebbe stata raggiunto da più colpi di arma da fuoco. I militari dell'Esercito impegnati nell'operazione 'Strade sicure' hanno fermato nelle vicinanze del luogo della sparatoria un italiano di 65 anni che sarebbe poi stato portato in questura.

Alla polizia il sessantacinquenne avrebbe poi detto di essere uscito di casa con l'intenzione di suicidarsi finendo poi per sparare e uccidere a caso, escludendo il movente razziale. Durante una perquisizione nella casa dell'uomo fermato, è stata trovata una lettera in cui annunciava l'intenzione di suicidarsi per motivi legati a problemi di natura economica.

Sul ponte Vespucci, intanto, è arrivato il pm di Firenze Giuseppe Ledda, per un sopralluogo. Alcuni testimoni parlano di almeno una dozzina di colpi sparati dal sessantacinquenne. E per protesta un gruppo di senegalesi ha bloccato una carreggiata del ponte Vespucci, riaperto dopo i rilievi della scientifica. 

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