Si è tolto la vita con un colpo alla testa ed è stato trovato morto venerdì scorso a Sulmona

"Da quando è accaduta la tragedia di Rigopiano la mia vita è cambiata. Quelle vittime mi pesano come un macigno. Perché tra i tanti atti, ci sono anche prescrizioni a mia firma". Il senso di angoscia lo ha logorato e alla fine ucciso. Con un colpo alla testa si è tolto la vita l'ex generale dei carabinieri forestali Guido Conti, 58 anni, trovato morto venerdì scorso a Sulmona. Lo hanno trovato nella sua auto parcheggiata alle pendici del monte Morrone.

Ulteriori conferme sono arrivate dai carabinieri dell'Aquila, sia sul luogo della tragedia che dalle testimonianze rese da familiari e amici. Dopo il suicidio, sono state infatti trovate due lettere: in quella indirizzata ai suoi familiari, inviata all'AdnKronos, descriveva del suo senso di colpa e della disperazione quando parla della vicenda di Rigopiano.

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