"Corleone è sempre la stessa, è sempre la città dove la mafia esiste, come esiste in altri luoghi d'Italia". Così Giuseppe Crapisi, membro del direttivo dell'associazione Laboratorio della Legalità - realizzato da un bene confiscato alla famiglia del boss Bernardo Provenzano a Corleone - commenta la morte di Totò Riina. "Ma Corleone è anche la città in cui tanti uomini e tante donne hanno detto e dicono di no alla mafia"

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