Novità sul caso Consip. Il capitano dei Carabinieri del Noe Gianpaolo Scafarto è indagato per falso dalla Procura di Roma: avrebbe manipolato la trascrizione di un'intercettazione telefonica attribuendo all'imprenditore Alfredo Romeo, in carcere per corruzione, una frase su un incontro con il padre dell'ex premier Tiziano Renzi, in realtà pronunciata dall'ex parlamentare Italo Bocchino. Nell'inchiesta sugli appalti della centrale acquisti della pubblica amministrazione sono indagati Tiziano Renzi, per traffico di influenze, e il ministro Luca Lotti, per favoreggiamento. I pm romani avevano revocato al Noe la delega delle indagini sul caso Consip dopo una fuga di notizie.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata