"Non ho mai visto nulla del genere. Qui uniamo due scenari diversi: la valanga, che affrontiamo sempre, e una catastrofe naturale come un mini terremoto"
"Ci sono ancora speranze, noi lavoriamo con massima energia e forza per questo. La valanga è particolare, ha investito un edificio, sotto possono esserci delle camere d'aria o piccoli solai che hanno creato un vuoto e lì potrebbero esserci delle persone. Bilancio? Quello confermato dalla Protezione civile: due feriti lievi e due persone estratte senza vita": Lo ha detto a LaPresse il portavoce della Protezione civile Walter Milan, portavoce del soccorso alpino, a pochi passi dal centro di cooordinamento allestito a Penne dopo la tragedia dell'hotel Rigopiano, dove ci sono almeno 20 dispersi.
"Non ho mai visto nulla del genere. Qui uniamo due scenari diversi: la valanga, che affrontiamo sempre, e una catastrofe naturale come un mini terremoto". Milan spiega la situazione in quota: "Al lavoro ci sono oltre sessanta persone tra i vari enti. Arriveranno nuovi mezzi e con gli elicotteri porteremo le squadre. Via via arriveranno dei mezzi meccanici che devono lavorare insieme con gli uomini, prima si fa un'ispezione nella neve e poi si toglie tutto".
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