L'uomo ha usato la scusa di essere fuori casa per rincorrere il pallone del bambino
"Stavo rincorrendo il pallone di mio figlio piccolo, il bambino lo aveva lanciato in strada". È l'originale spiegazione di un 31enne pregiudicato italiano già ai domiciliari per droga, fornita il 7 maggio ai carabinieri che non lo avevano trovato in casa al momento del controllo. L'uomo era stato arrestato nella notte dello scorso 12 marzo mentre spacciava cocaina, e in quell'occasione aveva aggredito i militari dell'Arma che lo avevano scoperto in flagranza. Alla scusa del pallone non ha creduto neanche il giudice. Arrestato, da ieri sera il 31enne, ora accusato di evasione, si trova in carcere dove continuerà a scontare la sua pena per spaccio.
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