I giovani pazienti, tutti tra gli 8 e i 20 anni, venivano anche minacciati e segregati nelle loro stanze
Minacce, insulti, percosse a ragazzi disabili ospiti di un Centro di Riabilitazione con sede nei Castelli Romani. Questi i motivi che hanno portato i carabinieri del Nas di Roma, con la collaborazione dei colleghi di Frascati, ad arrestare stamattina 10 dipendenti dell'istituto. Su di loro gravano accuse pesanti: maltrattamento e sequestro di persona ai danni dei giovani pazienti affetti da patologie neuropsichiatriche. Le indagini, durate tre mesi, sono partite dalle denunce presentate dai vertici della società nei confronti di alcuni operatori della struttura.
A incastrarli le intercettazioni audio video che mostrano i giovani pazienti, tutti tra gli 8 e i 20 anni, quotidianamente insultati, picchiati, segregati nelle loro stanze, e costretti così a vivere in un clima di terrore e violenza fisica e psicologica.
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