Milano, 10 dic. (LaPresse) – La Corte d’Appello di Milano, con una sentenza destinata a fare giurisprudenza, ha disposto la trascrizione dell’adozione “piena e legittima” di una ragazzina di 12 anni da parte della compagna della madre biologica. A pubblicare al sentenza, emessa il 16 ottobre scorso, è stato il portale di studi giuridici sull’omosessualità Articolo29. La Corte ha stabilito che la bambina, nata in Spagna, anche per la legge italiana è figlia di due mamme. Le due donne si sono sposate nel Paese iberico e dopo la nascita della figlia hanno divorziato. I giudici milanesi, con la sentenza, hanno dato atto che la 12enne “è stata adeguatamente amata, curata, mantenuta, educata ed istruita da entrambe le donne che hanno realizzato l’originario progetto di genitorialità condivisa, nell’ambito di una famiglia fondata sulla comunione materiale e spirituale di due persone di sesso femminile” e che dunque la “adozione piena” corrisponde al suo interesse.

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