Milano, 16 nov. (LaPresse) – Don Ettore, parroco e amico della famiglia di Valeria Solesin, ricorda a ‘Pomeriggio Cinque’ la ragazza italiana uccisa all’attentato di venerdì 13 novembre al teatro Bataclan di Parigi. “Sono qui per dire qualcosa non tanto su Valeria, ma su quello che dice il mondo di lei. Tutta la città di Venezia parla di lei – ha detto il prete – non solo le autorità e il patriarca, è un’ondata di amore per questa ragazza che ha perso la vita per cercare un po’ di gioia con gli amici”. Don Ettore ha ricordato quindi “la sua gentilezza, il sorriso, le parole, come si comportava, era una ragazza da imitare”. “Faceva parte di Emergency – ha ricordato il parroco – era andata in giro per il mondo con loro per aiutare chi è nella sofferenza. E chi lo fa ha un cuore grande che non si può limitare”.

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