Asti, 5 lug. (LaPresse) – Continuano le indagini dei carabinieri, guidati dal colonnello Fabio Federici, sulla morte di Maria Luisa Fassi, la tabaccaia di Asti trovata agonizzante nel suo negozio dopo essere stata ferita da un arma da taglio e morta poi in ospedale. Gli inquirenti stanno conducendo indagini a tutto campo e l’ipotesi della rapina è solo una di quelle su cui si indaga. A far emergere dubbi è il fatto che l’incasso della tabaccheria, alcune migliaia di euro, era stato nascosto sotto alcuni stracci nel retrobottega del negozio. Manca invece il denaro utilizzati per i resti da dare ai clienti. Si parla di alcune centinaia di euro, denaro che però non è possibile quantificare , anche se un blister contenente le monete è rimasto sul pavimento, probabilmente lasciato cadere dall’assassino. Segno che del denaro è stato portato via dal negozio. I carabinieri non escludono però nessuna pista conducendo indagini a tutto campo per riuscire a spiegare cosa possa aver portato l’assassino ad accanirsi contro la sua vittima.
LE IMMAGINI -. Gli uomini dell’Arma di Asti hanno prelevato dai negozi della zona le immagini delle telecamere. Ore di filmati che, dopo essere visionati, potranno dare qualche risposta ai tanti dubbi sollevati. Le uniche immagini già esaminate sono quelle di una pizzeria poco lontana dalla tabaccheria dove Maria Luisa è stata accoltellata ieri tra le 7,40 e le 7,45 del mattino, dopo aver aperto il negozio verso le 7,20. Molti dei clienti entrati prima dell’aggressione sono stati già sentiti dai carabinieri, così come chi ha dato l’allarme.
I PRECEDENTI -. La donna è la terza vittima di un delitto ad Asti nel giro di sei mesi. Il secondo caso in cui un tabaccaio viene ucciso: alla fine del 2014 Manuel Bacco, era stato ucciso a colpi di pistola sempre per rapina dopo aver cercato di difendere la moglie dai malintenzionati. Una decina di giorni fa invece, nel centro della città, un camionista è stato ucciso a colpo di cric, in pieno centro.
L’AUTOPSIA -. E’ stata intanto disposta dalla procura l’autopsia sul corpo di Maria Luisa Fassi. L’esame verrà svolto all’ospedale di Asti tra lunedì e martedì.
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