— Ripetizione con testo corretto — (Corregge nome della via dell’ingresso utilizzata da Giardiello)

Milano, 16 mag. (LaPresse) – Le immagini delle telecamere di sorveglianza dell’ingresso del tribunale di Milano che sorvegliano l’accesso di via San Barnaba mostrano in maniera abbastanza nitida Claudio Giardiello che entra intorno alle 8.40 passando sotto il metal detector. Lo si apprende da fonti vicine all’inchiesta sulla sparatoria in Tribunale del 9 aprile scorso condotta dalla Procura di Brescia. Da una prima ipotesi era emerso che invece Giardiello potesse essere entrato intorno alle 9.15 passando dall’accesso riservato agli ‘addetti ai lavori’ di via Manara e mostrando un tesserino che assomigliava a quello degli avvocati.

Le indagini, condotte dal Nucleo Investigativo dei carabinieri e coordinate dalla Procura di Brescia, sono proseguite incessantemente e hanno portato a questa nuova ipotesi sul metodo utilizzato da Giardiello per accedere al Palazzo di Giustizia. Ipotesi che sembra essere confermata dalle immagini registrate dalle telecamere di sorveglianza poste all’ingresso di via Manara. Proprio la cura con la quale sono state condotte le indagini, da quanto si è appreso, ha permesso di fare luce sulla vicenda.

“Chiediamo alla magistratura di fare presto e di andare fino in fondo, poi da settembre cambierà il sistema perché passerà sotto la supervisione del Ministero della Giustizia la gestione della sicurezza nei tribunali”. Lo ha detto il ministro dell’Interno Angelino Alfano intervistato da SkyTg24.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata

Tag: