Torino, 26 apr. (LaPresse) – Non si hanno ancora notizie, dopo il violento sisma di ieri, di quattro speleologi italiani che si trovano in Nepal. Secondo quanto riferiscono dal Corpo nazionale servizio alpino e speleologico delle Marche, per il quale lavorano come soccorritori, i quattro erano nel Paese per una vacanza di tre settimane durante la quale avevano in programma di compiere l’esplorazione di forre, ovvero delle specie di canyon attraversati da torrenti. Gli speleologi italiani volevano esplorarli calandosi con delle corde.

I quattro italiani dovrebbero trovarsi in un villaggio vicino a Katmandu ma di loro si sono perse le tracce dopo il sisma. L’ultimo a contattare l’Italia telefonicamente è stato Giuseppe Antonini, poco prima della scossa. Dal soccorso alpino spiegano che si tratta di soccorritori molto esperti e noti nell’ambiente.

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