Cuneo, 7 feb. (LaPresse) – Nel corso di controlli stradali svolti recentemente in diversi ambiti provinciali, dalla Valle Stura a Villafalletto, da Castelletto Stura a Cuneo e Busca, i finanzieri del Nucleo Mobile della Compagnia di Cuneo hanno contestato, nei confronti di diversi trasportatori, numerose violazioni al regolamento di polizia veterinaria per lo più correlate all’assenza dell’autorizzazione della ASL ovvero dei documenti attestanti la provenienza dei carichi di pollame, bovini, ovini o suini incappati nei controlli. Undici in totale gli operatori sanzionati.
Due casi sono stati quelli più eclatanti per l’entità dei capi non scortati dalla documentazione richiesta: quello di 65 maialini da latte e di circa 300 degli oltre 2.000 polli, tutti diretti al macello e risultati privi dell’attestazione di provenienza. All’esito dell’attività svolta nell’ultimo periodo sono stati sanzionati 11 operatori, tra aziende agricole, contoterzisti, trasportatori ed allevatori, nei cui confronti sono state mosse contestazioni alla normativa di settore con multe che variano dai 258 ai 1.200 euro, ovvero dai 516 ai 2.582 euro nel caso di più violazioni.
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