Siderno (Reggio Calabria), 5 ago. (LaPresse) – Durante una ricognizione effettuata dalla sezione aerea della guardia di finanza di Lamezia Terme (dipendente dal Reparto Operativo Navale di Vibo Valentia) è stata individuata in località Mirto, nel comune di Siderno (Reggio Calabria), una piantagione di canapa indiana. Sul posto sono prontamente intervenuti i finanzieri del gruppo di Locri. Gli stessi, giunti in prossimità del terreno, sono stati costretti a proseguire a piedi in quanto la coltivazione, accuratamente occultata tra canneti, era situata in una zona lontana dalla rete stradale e pertanto inaccessibile agli automezzi di servizio. Su indicazioni del pubblico ministero di turno, Debora Rizza, della Procura della Repubblica presso il tribunale di Locri, le piante di canapa rinvenute sono state quantificati in 107 esemplari.

Le piante sono state estirpate e distruttepposito impianto d’incenerimento. Oltre alle piante è stato individuato e sequestrato un complesso ed articolato sistema di irrigazione unitamente ad attrezzi utilizzati per la coltivazione. La superficie di terreno occupata dalla piantagione sequestrata, costituita da piante con un’altezza media di 2 metri, è equivalente all’estensione di un campo da tennis. La sostanza stupefacente, se immessa sul commercio, avrebbe fruttato guadagni illeciti pari a circa 3mila euro per singola pianta, per un valore complessivo stimato in circa 320mila euro. Sono in corso le indagini per risalire ai responsabili dell’illecita coltivazione.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata