Città del Vaticano, 9 lug. (LaPresse) – Il francese Jean-Baptiste de Franssu da oggi è il nuovo presidente dello Ior. Monsignor Alfred Xuereb, segretario generale della Segreteria per l’Economia sarà segretario senza diritto di voto del Consiglio dello Ior e monsignor Battista Ricca rimane il Prelato dello Ior. Ernst von Freyberg, come spiega Radio Vaticana, ha accettato di effettuare un periodo di transizione al fine di garantire un adeguato passaggio di consegne. Sei i nuovi membri laici nominati al Consiglio: tra questi, oltre a de Franssu, Clemens Boersing (Germania), Mary Ann Glendon (Usa) e Sir Michael Hintze (UK). “E’ un onore essere stato chiamato ad attuare i cambiamenti che oggi sono necessari per trasformare ulteriormente lo Ior in un fornitore dedicato di servizi per la Chiesa”, ha dichiarato Jean-Baptiste de Franssu. “C’è un lungo lavoro da fare”, ha concluso.

Come spiega la Santa Sede, nel corso dei prossimi tre anni, gli Statuti dello Ior “saranno rivisti e le attività saranno ridisegnate, seguendo tre priorità strategiche: Rafforzare il business dello Ior; spostare gradualmente la gestione del patrimonio a un nuovo e centrale Vatican Asset Management (Vam), al fine di superare la duplicazione degli sforzi in questo campo tra le istituzioni Vaticane; concentrare le attività dello Ior sulla consulenza finanziaria e sui servizi di pagamento per il clero, le congregazioni, diocesi e impiegati laici del Vaticano”.

Nei diversi enti finanziari che riportano alla Segreteria per l’Economia si è seguito un modello generale di esperta cooperazione clerico-laica. La natura esatta di questa cooperazione governativa allo IOR è ancora da determinare. I cinque membri della Commissione Cardinalizia continueranno a essere coinvolti e saranno raggiunti dal Cardinale Josip Bozanic’ di Zagabria, Croazia. Tali membri sono il Cardinale Santos Abril y Castello (Arciprete della Basilica Papale di Santa Maria Maggiore), il cardinale Thomas Christopher Collins (Arcivescovo di Toronto), il cardinale Pietro Parolin (Segretario di Stato), il cardinale Christoph Schönborn (Arcivescovo di Vienna ) e il cardinale Jean-Louis Tauran (Presidente del Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso). La Santa Sede ha poi specificato che “Jean-Baptiste de Franssu che si dedicherà a tempo pieno al suo nuovo compito” invece “a causa di altri impegni, il presidente von Freyberg non è in grado di dedicarsi a tempo pieno allo Ior”.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata