Milano, 2 lug. (LaPresse) – Sabato scorso alle 9.45 un 35enne è stato aggredito in via Sassetti angolo via Melchiorre Gioia a seguito di un alterco. La violenza scoppia quando lui è ancora in sella alla sua bicicletta e l’aggressore è alla guida di un’auto sportiva. Fermato il veicolo, l’uomo sui trent’anni e di media corporatura, scende e passa dalle parole ai fatti: accortosi di aver di fronte un ragazzo omosessuale, prima lo insulta con epiteti riferibili al suo orientamento sessuale, poi lo colpisce con un pugno al volto. Quindi, risale in macchina e ne va imboccando via Melchiorre Gioia verso il centro della città. Il ragazzo, con il naso rotto e sanguinante, si reca al lavoro dove viene soccorso dai colleghi che chiamano il 118. L’ambulanza lo porta al Fatebenefratelli dove viene medicato: 15 giorni di prognosi per trauma facciale con infrazione delle ossa nasali e cervicalgia con irregolarità del processo traverso C7. Subito dopo la medicazione il 35enne si reca in questura e denuncia il fatto alla polizia. Gli agenti registrano l’accaduto: a verbale lesioni e ingiuria, con l’aggravante dell’omofobia. Il ragazzo aggredito si è rivolto al Comune di Milano che da qualche mese ha una casella di posta elettronica cui scrivere per denunciare episodi di discriminazione e per avere un aiuto. Ha voluto che la sua storia fosse raccontata.

“Gli siamo vicini – afferma l’assessore alle Politiche sociali Pierfrancesco Majorino – e da noi avrà tutto il sostegno possibile per affrontare le prossime settimane e compiere tutti i passi che saranno necessari a fare chiarezza sull’accaduto nella speranza che chi lo ha aggredito possa essere identificato. Milano è e deve rimanere una città dove episodi di questo tipo devono essere condannati e isolati affinché il rispetto dell’altro, anche quando diverso da noi, guidi il comportamento di tutti”. “La Casa dei Diritti che apriremo in autunno – ha ricordato Majorino – contribuirà a far emergere casi simili nei quali il Comune continuerà ad accompagnare e a seguire le vittime di ogni tipo di discriminazione e violenza”.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata