Napoli, 21 dic. (LaPresse) – Sono 120 le tonnellate di prodotti alimentari, prevalentemente ittici sia freschi che congelati, sequestrati dalla forestale nelle provincie di Napoli e Caserta. La maggior parte dei prodotti posti sotto sequestro (tra cui salmone, alici, molluschi, pesce spada, spigole, orate, sogliole, merluzzi, astici, pesci congelati vari, rane pescatrici ed altri alimenti) è risultata in pessimo stato di conservazione, priva di tracciabilità di filiera ed etichettatura e non idonea per il consumo umano. Presso i mercati ittici all’ingrosso di Napoli e di Mugnano di Napoli sequestrate oltre 2 tonnellate di prodotti ittici di non dichiarata provenienza ed illecitamente immessi in commercio. A Giuliano in Campania (Na), trovata un’attività di pesca di frodo realizzata mediante l’utilizzo di un impianto di reti per la canalizzazione e cattura delle anguille. Sono state poste sotto sequestro 15 nasse utilizzate per la cattura delle anguille, per un valore di circa 15.000 euro.
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