Roma, 18 ott. (LaPresse) – Arriva in Cassazione il processo per la morte di Simonetta Cesaroni. Il sostituto procuratore generale Alberto Cozzella, infatti, ha presentato il ricorso contro la sentenza della I Corte d’Assise d’Appello che il 27 aprile scorso ha assolto Raniero Busco dall’accusa di aver ucciso l’ex fidanzata, massacrata con 29 coltellate il 7 agosto 1990 proprio in via Poma.

“Era una cosa già attesa, era stata preannunciata nel momento in cui era stata data lettura ad aprile della sentenza con la quale la Corte di Assise di Appello di Roma assolveva Raniero Busco”. Questo il commento dell’avvocato Paolo Loria, a seguito del ricorso in Cassazione. “Le carte sono state depositate in cancelleria circa due ore fa, per cui aspettiamo di leggerle per rilasciare ulteriori commmenti”, ha proseguito l’avvocato.

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