Roma, 18 ott. (LaPresse) – “Buongiorno sono Florin Damian, abito a Pinerolo, sono in Italia da 14 anni. Faccio il camionista”. Inizia così un drammatico videomessaggio postato su Youtube circa due mesi fa da Florin Damian, il 55enne romeno residente a Pinerolo (Torino) che oggi intorno alle 13.30 si è dato fuoco davanti al Quirinale, per denunciare la sua difficile condizione. Damian, nel video indirizzato al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, racconta la sua tragica situazione. “Mi rivolgo al presidente della Repubblica italiana signor Giorgio Napolitano – dice l’autotrasportatore, sposato con una figlia di 6 anni – per intervenire nella nostra faccenda e per aiutarmi ad uscire da questa situazione molto tragica subita da un datore di lavoro”. “Sono tre anni – denuncia Damian – che la ditta usa contro di me e la mia famiglia un terrorismo psicologico basato sulla discriminazione”. L’uomo racconta gli ultimi tre anni come “un incubo” il cui episodio peggiore risale al 2011, quando la madre è morta e la ditta gli ha impedito di rientrare per partecipare al funerale: “Una cosa molto odiosa”, la definisce il 55enne. “Non sono venuto in Italia a chiedere l’elemosina a nessuno – spiega Damian – lavoro da 14 anni, pago i contributi, sono una persona seria. Non voglio altro che giustizia italiana mi dia un aiuto per risolvere i miei problemi familiari”. Damian conclude: “Grazie presidente e auguri per i 150 anni dell’Unità d’Italia”.
E proprio il Quirinale ha rivelato l’identità dell’uomo in una nota, spiegando che gli uffici della presidenza della Repubblica stanno seguendo l’evolversi delle sue condizioni di salute dopo il ricovero presso l’ospedale Sant’Eugenio. Secondo quanto si apprende da fonti mediche, Damian presenta ustioni sul 28,5% del corpo. Sul 25% sono profonde e di terzo grado. La sua condizione è problematica anche a causa di un’intossicazione legata all’aver inalato fumo. Le ustioni maggiori sono su faccia, labbra e torace, le più gravi sulla gambe e sulla mano sinistra. L’uomo è in prognosi riservata. “Il pronto intervento di una pattuglia di carabinieri in servizio sulla piazza – spiega la nota della presidenza – ha evitato che l’episodio avesse conseguenze più gravi”. Il Quirinale spiega che è stato accertato che il signor Damian, affetto da uno “stato ansioso depressivo reattivo”, aveva già dato luogo a proteste davanti al Parlamento europeo di Bruxelles, alla Corte europea di Strasburgo e nei confronti di uffici diplomatici rumeni, organi giudiziari, organizzazioni sindacali e organi di stampa, sostenendo di essere stato ingiustamente licenziato da parte di una azienda di autotrasporti. “Alla presidenza della Repubblica, il signor Damian – conclude la nota – aveva precedentemente indirizzato una lettera aperta a cui era stata data risposta. Nell’occasione il caso era stato segnalato al servizio sociale di Torino e alle competenti istituzioni territoriali, per gli opportuni interventi di sostegno”.
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