Città del Vaticano, 2 ott. (LaPresse) – Si svolge oggi la seconda udienza per Paolo Gabriele, l’ex maggiordomo del Papa alla sbarra per furto aggravato di documenti. Toccherà proprio a lui prendere la parola: la seduta vede un unico interrogatorio, il suo, dopo che la posizione dell’informatico Claudio Sciarpelletti, accusato di favoreggiamento, è stata stralciata. Gabriele dovrà rispondere sulle 82 scatole di documenti e sui valori sottratti dall’appartamento pontificio. In istruttoria l’imputato aveva sostenuto di aver agito “per favorire l’opera di purificazione della Chiesa”, spiegando di sentirsi una sorta di “inviato dello Spirito Santo”.
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