Taranto, 27 set. (LaPresse) – E’ iniziato questa mattina lo sciopero di due giorni indetto dalla Fim-Cisl e dalla Uilm Uil dei dipendenti dell’Ilva di Taranto. Al momento centinaia di lavoratori sono usciti dallo stabilimento e stanno presidiando la via Appia. Fonti sindacali spiegano che la preoccupazione fra gli operai dello stabilimento è grande e che è una situazione difficile da gestire poichè si avverte il pericolo imminente di perdere il lavoro. La preoccupazione è salita ai massimi livelli dopo il provvedimento depositato ieri al tribunale di Taranto dal gip Patrizia Todisco in cui è stato respinto il piano di investimenti aziendali ed è stata bocciata la richiesta di mantenere produttivo lo stabilimento. La richiesta dei sindacati è quella di velocizzare l’emanazione dell’Aia, autorizzazione integrata ambientale. Intanto oggi alle 14.30 i sindacati incontreranno l’azienda per analizzare insieme la situazione.

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