Milano, 7 giu. (LaPresse) – La polizia postale per la Lombardia ha eseguito una custodia cautelare in carcere nei confronti di un cittadino italiano di 22 anni, residente nella provincia di Monza, per reati inerenti alla pornografia minorile. L’operazione ha preso avvio nel novembre del 2011 dopo che l’indirizzo IP riconducibile all’abitazione dell’indagato, è stato individuato quale origine di collegamenti internet utilizzati per minacciare una minore quattordicenne perché si mostrasse nuda via webcam. Dalle indagini si è potuto appurare la responsabilità del 22enne nella produzione di materiale pornografico a danno di ragazzi minori di 18 e di 14 anni, indotti a partecipare ad esibizioni pornografiche anche mediante l’uso di minacce. Successivamente è stato riscontrato l’utilizzo di videocamere nascoste in spogliatoi e bagni femminili di vari luoghi, per la produzione di filmati all’insaputa delle vittime.

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