Napoli, 3 mag. (LaPresse) – Trentasette persone sono finite in manette questa notte a Napoli perchè appartenenti a una banda specializzata in furti in abitazioni e di opere sacre. Nel corso delle indagini coordinate dalla procura di Napoli i carabinieri hanno scoperto l’esistenza della banda, i componenti e i compiti a ognuno assegnati. C’era una precisa organizzazione che permetteva di dividersi per ruoli ben definiti: c’era chi indicava le case da svaligiare, chi duplicava le chiavi per entrare, chi materialmente perpetrava il furto, chi ricettava i beni rubati. I carabinieri hanno anche recuperato il tesoro di San Michele Arcangelo rubato nel marzo del 2009 dall’Abazia di Procida.
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