Roma, 12 apr. (LaPresse) – La polizia di Bari ha arrestato 14 persone responsabili di associazione per delinquere e spaccio di stupefacenti nonché di detenzione e porto illegale di armi e di materiale esplodente. Gli arrestati facevano tutti parte el clan ‘Pesce Pistillo’, operativo nella città di Andria, nei cui confronti erano stati avviati accertamenti all’indomani del tentato omicidio di Salvatore Alessandro Pesce rimasto ferito nel corso di un agguato il 6 agosto scorso per mano di persone appartenenti al suo stesso clan. L’attività investigativa oltre a chiarire la dinamica del suddetto fatto di sangue, consentendo così di accertare le responsabilità degli autori e il movente, ha permesso di monitorare i vertici del clan. Nel corso delle indagini sono stati sequestrati, in totale, 7 chilogrammi circa di sostanze stupefacenti del tipo cocaina, eroina, hashish e marijuana, nonché 4 pistole, numerose munizioni e oltre 2 chilogrammi di materiale esplodente ad alto potenziale.
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