Roma, 9 nov. (LaPresse) – Una neonata di 18 mesi utilizzata come scudo per eludere i controlli e nascondere hashish e cocaina. Lo hanno scoperto i carabinieri di Roma Piazza Dante che hanno arrestato quattro tunisini al Pigneto. I quattro, di età compresa fra i 30 e i 35 anni, sono stati fermati nella notte mentre si trovavano a bordo di un’auto che percorreva la Circonvallazione Casilina, per un normale controllo alla circolazione stradale. Il loro atteggiamento è sembrato da subito sospetto e i militari, nonostante la presenza all’interno del veicolo anche di una neonata di 18 mesi, figlia di uno dei fermati, hanno deciso di approfondire le verifiche.
Dopo una rapida ispezione della vettura, infatti, è emerso che la piccola era stata utilizzata dai tunisini come scudo per eludere eventuali controlli delle forze dell’ordine e per svolgere la propria attività di pusher al di sopra di ogni sospetto. Infatti, nascosti sotto il seggiolino su cui era trasportata la piccola, numerosi involucri contenenti cocaina e hashish. Per tutti è scattato l’arresto mentre la neonata è stata affidata alla madre.
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