Milano, 30 set. (LaPresse) – Cambiava la data di scadenza del pesce congelato, posticipandola di 18 mesi. Non solo, ma teneva i prodotti alimentari in locali in cattive condizioni igieniche usati anche come magazzini generici, con vecchi letti o pneumatici, senza rispettare la procedure della corretta conservazione dei prodotti congelati. E’ stato denunciato dai Nas a Milano il titolare di una azienda che importava prodotti ittici cinesi, che sistematicamente venivano riconfezionati. L’operazione ha portato al sequestro dell’intera struttura e delle attrezzature annesse, nonché al sequestro di quasi 30mila confezioni, circa 3 tonnellate, di “surimi al sapore di granchio precotto e surgelato” e di due bancali e mezzo contenenti confezioni di cartoni di salmone per oltre 2 quintali. Sequestrati, inoltre, una bilancia elettronica di precisione utilizzata per l’emissione delle etichette, vari flaconi di prodotti smacchianti e numerose etichette adesive pronte per l’utilizzo per un importo complessivo di euro 3 milioni di euro.
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