Il ministro della Salute: "Tasso diffusione del virus ancora significativo"
Il ministro della Salute Roberto Speranza pronto a firmare un’ordinanza che porterà molte parti d’Italia in zona arancione. Lo ha annunciato lo stesso esponente del governo intervendo al convegno ‘Riapri Italia. La sfida è oggi’, al Senato. “Da qui a qualche ora firmerò delle ordinanze e sulla base dei numeri che abbiamo una parte significativa delle ordinanze porterà una parte del territorio dal rosso all’arancione”, ha dichiarato. “Le misure hanno prodotto una prima piegatura della curva – aggiunge Speranza – ma il contesto è ancora molto complicato con un tasso di diffusione del virus significativo“.
“Nelle prossime settimane credo ci siano le condizioni, in un incrocio tra gli effetti delle misure e un’accelerazione sulle vaccinazioni, per un percorso graduale che con grande cautela, facendo un passo alla volta, in sicurezza, ci porti a una stagione diversa da quella passata“, ha riferito ancora il ministro. “Nelle prossime settimane credo ci siano le condizioni per un’accelerazione nella campagna vaccinale”, ha precisato.
Di riaperture ha parlato venerdì mattina ancora Mariastella Gelmini. “Maggio sarà il mese delle riaperture? “Sì lo dico con sicurezza perché abbiamo la convinzione e la certezza che il piano vaccinazioni sta andando avanti. Pur con delle criticità ma sta andando avanti. C’è una leale collaborazione tra le regioni, il commissario Figliolo, la protezione civile e il ministero della Salute. Vogliamo aprire il paese in sicurezza, maggio sarà il mese delle riaperture economiche. In base alle vaccinazioni speriamo di aprire qualcosa anche ad aprile”, ha precisato la ministra degli Affari regionali intervenendo a ‘Radio anch’io’ su Radio1. “Non c’è una data, si valuta l’andamento dei contagi e delle vaccinazioni. Poi è anche vero che il paese sta chiuso da un anno e anche i provvedimenti di chiusure hanno un impatto sempre più debole, serve un metodo diverso”, ha aggiunto ancora Gelmini.
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