Il premier Draghi, intanto, studia i tempi delle riaperture. E spera che i numeri le consentano già da fine mese.

Spostato a fine mese l’obiettivo delle 500 mila vaccinazioni al giorno previste dall’ultimo piano nazionale. Il ritmo avrebbe già oggi dovuto toccare quota 300 mila somministrazioni giornaliere, ma solo nella seconda parte del mese le consegne previste permetteranno di raggiungerlo. Il vero scatto a metà maggio. “Gli ospedali ora soffrono, ma siamo al giro di boa e abbiamo vaccini: ne usciremo”, assicura al Corriere Giovanni Rezza direttore della Prevenzione del ministero della Salute e membro del Cts. Il premier Draghi, intanto, studia i tempi delle riaperture. E spera che i numeri le consentano già da fine mese. Prima, però, vanno vaccinati tutti gli over settanta

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