In casa Juve è il giorno di Luciano Spalletti: è lui l’allenatore scelto dal club bianconero per il dopo Igor Tudor. Come si vede da una serie di video sui social, l’ex ct della nazionale è arrivato da qualche minuto al centro sportivo della Continassa per incontrare la dirigenza e firmare il contratto che lo legherà alla Juventus fino al giugno del 2026 con rinnovo automatico in caso di qualificazione alla Champions League. Nonostante i trascorsi alla guida di rivali storiche come Inter, Roma e Napoli, è stata calorosa l’accoglienza dei tifosi della Juventus verso Spalletti. Dopo l’arrivo alla Continassa, infatti, il tecnico si è recato al J Medical per le visite mediche di rito e lì si è fermato a salutare un gruppetto di tifosi che lo ha chiamato ed acclamato. Sorridente, Spalletti si è fermato per firmare autografi e scattare foto in particolare con i bambini tifosi della Juve. La sua avventura alla guida del club bianconero è di fatto già iniziata.
“Tutti vorrebbero allenare la Juve”
A margine della presentazione di una pubblicità, l’ex ct della Nazionale aveva parlato del suo possibile futuro in bianconero: “La Juventus è un grande club con una grande storia. Secondo me tutti la allenerebbero volentieri, potrebbe essere la fortuna di qualsiasi allenatore. Devo rimettere a posto quello che mi è successo in Nazionale, vorrei rimettere a posto questa ferita”, aveva detto Spalletti che aveva parlato anche di Igor Tudor. “Se devo dire qualcosa sulla Juve la dico volentieri in favore di Tudor. Per quello che l’ho conosciuto mi è sembrata una persona seria, un uomo fatto di valori. Mi ha sempre dato l’impressione di una persona di sostanza, che va dritta al cuore. Sicuramente – aveva aggiunto – sarà fortunato quello che lo sostituirà, e mi spiace per quello che sta subendo, perché troverà una squadra allenata che saprà fare del bene ai propri tifosi. Se la Juve può competere per lo scudetto? Non lo so, oggi sono la persona meno indicata a parlare della Juve”.
L’esonero di Tudor
Dopo il ko contro la Lazio allo Stadio Olimpico di Roma, la società bianconera ha deciso di sollevare dall’incarico Igor Tudor, al termine di una striscia di otto partite consecutive senza vittorie. La comunicazione del club è arrivata tramite una nota ufficiale: “La Juventus FC comunica di aver sollevato in data odierna Igor Tudor dall’incarico di allenatore della Prima Squadra maschile e con lui il suo staff composto da Ivan Javorcic, Tomislav Rogic e Riccardo Ragnacci”. Nell’ultimo match di campionato contro l’Udinese, vinto per 3-1 dalla Juve, in panchina c’era Massimo Brambilla, attuale allenatore della Juventus Next Gen.
I tifosi del Napoli: “Eternamente grati”
Tifosi del Napoli divisi, ma che tutto sommato accettano sportivamente l’approdo di Luciano Spalletti alla Juventus. Il tecnico toscano ha guidato gli azzurri al loro primo Scudetto, il terzo nella loro storia, dall’epoca di Diego Armando Maradona e anche dopo il divorzio ha sempre detto di essere rimaste legatissimo a città e tifosi. Non a caso si è anche tatuato sul braccio un ricordo del titolo di campione d’Italia conquistato con gli azzurri. Inevitabile, quindi, che tra la tifoseria del Napoli sempre molto calda e attiva sui social ci fossero posizioni discordanti. “Ok ha detto che mai avrebbe voluto giocare contro il Napoli e quindi? Eddai ragazzi è un professionista e ci sta che vada alla Juve. E cosa dovrebbero dire gli juventini che noi abbiamo Conte. Un po’ di maturità. Sarò sempre grato a Spalletti”, dice Ciro su Twitter. “Non è la questione di aver giocato fatto parte della storia del Napoli per poi essere andato alla Juve. Più che altro sono le dichiarazioni, le parole, le ammissioni… a quelle mi riferisco”, replica un altro tifoso che sempre sui social si firma Antonio Lobotka come il centrocampista azzurro. Anna, altra tifosa, scrive: “Ragazzi, finiamola con questo provincialismo, noi abbiamo un gobbo in panchina”. Chiaro il riferimento ad Antonio Conte, ex capitano e allenatore della Juve. “Onestamente, perché non dovrebbe andarci? Per lui sarebbe una grande sfida professionale”, ammette un altro tifoso che si firma Napoletano del Nord. “Spiegatemi perché non dovrebbe farlo, dato che è in primis una professione, un lavoro. Conte, per esempio, si sa che ‘tiene a Lecce e Juve’, ma oggi allena il Napoli, di cui ne è il primo tifoso, perché funziona così. Tutto il resto conta poco”, ha scritto un altro fan azzurro. In generale, comunque, i sostenitori del Napoli avranno sempre un ottimo ricordo del loro ex allenatore e lo confermano messaggi come quello di Mariop, che sempre su X scrive: “al di la’ di tutto non potro’ mai andare contro Spalletti… altra cosa sarà fischiare la Juve”. “Non mi interessa quale squadra alleni o allenerai in futuro. Sarai sempre nella storia del mio club. In bocca al lupo Luciano, la Napoli buona ti vuole bene”, le parole di un altro tifoso che si firma Memedo su X. “Massimo rispetto per Luciano, sempre, anche se da avversario”, ha concluso un altro tifoso del Napoli.
La carriera di Luciano Spalletti
Spalletti approda alla Juventus dopo una lunga carriera, partita dalla provincia e passata per San Pietroburgo, Roma, Napoli e Milano, prima dell’esperimento fallito sulla panchina della Nazionale. Ecco nel dettaglio tutte le squadre allenate dal tecnico di Certaldo.
- Empoli
- Sampdoria
- Venezia
- Udinese
- Ancona
- Udinese
- Roma
- Zenit San Pietroburgo
- Roma
- Inter
- Napoli
- Italia
Le vittorie di Luciano Spalletti
- 1 Coppa Italia Serie C
- 2 Coppa Italia
- 1 Supercoppa italiana
- 1 Coppa di Russia
- 2 Campionati russi
- 1 Supercoppa di Russia
- 1 Campionato italiano

