Europei femminili calcio 2025: Italia-Spagna 1-3 ma azzurre ai quarti

Europei femminili calcio 2025: Italia-Spagna 1-3 ma azzurre ai quarti
Foto Ap/Martin Meissner

Prima volta che vengono superati i gironi dal 2013. La squadra di Soncin regge per tutto il primo tempo ma cade nella ripresa

L’Italia viene sconfitta dalla Spagna ma accede ai quarti di finale degli Europei femminili di calcio in Svizzera. Le azzurre si arrendono 3-1 alle iberiche nell’ultima sfida del Gruppo B ma avanzano grazie alla contemporanea sconfitta del Portogallo contro il Belgio. La squadra di Soncin si porta in vantaggio al 10′ con Oliviero. La Spagna rimonta con Castillo e Guijarro e cala il tris nel finale con Gonzalez Rodriguez. Nella prossima partita, mercoledì 16 giugno, l’Italia affronterà la Norvegia.

Italia-Spagna, la cronaca del primo tempo

Parte subito forte la Spagna a Berna, con Bonmatì che mette un pericoloso pallone in mezzo all’area piccola azzurra e guadagna il primo corner del match. Le Azzurre però non si lasciano intimidire e dopo due occasioni sfumate con Cantore (anticipata di un soffio da Nanclares) e Linari (traversa sugli sviluppi di un calcio d’angolo), lo trovano al 10’ con Oliviero, che finalizza col mancino un’azione prolungata nell’area piccola delle spagnole, diventando la 20esima marcatrice dell’Italia agli Europei. La rete subita scuote le undici di Tomé, che soltanto quattro minuti più tardi rimettono il punteggio in equilibrio: Athenea del Castillo ne salta due dalla destra, scambia al limite con Putellas che di tacco le restituisce il pallone e trafigge un’incolpevole Giuliani, alla sua 100ª presenza con la maglia della Nazionale. Il pareggio rilancia l’offensiva delle Furie Rosse, che ci provano prima con Alexia e poi con Patri, senza però trovare la porta. Alla mezzora l’Italia spreca una chance clamorosa con Piemonte, che a tu per tu con Nanclares apre troppo il sinistro, ma Demetrescu ferma tutto per fuorigioco. La squadra di Tomé tiene il pallino del gioco, ma le ripartenze delle Azzurre mettono spesso in difficoltà il reparto difensivo, che al minuto 40 tira un sospiro di sollievo dopo un lungo check del VAR per un possibile calcio di rigore per un tocco di braccio di Paredes nella propria area. Niente penalty al termine dell’OFR, perché Demetrescu rileva una posizione di fuorigioco di Cantore. E proprio Cantore innesca l’ultima azione pericolosa del primo tempo pescando con un bel cross Bonansea; l’attaccante juventina però manda alto di testa.

Italia-Spagna, la cronaca del secondo tempo

La seconda frazione si mette subito in salita per le Azzurre, che al 49’ vanno in svantaggio: percussione di Athenea interrotta dalla retroguardia dell’Italia, il pallone finisce però a Patri che pur non calciando in modo pulito trova l’angolino vincente. Poco dopo le spagnole ci provano da corner: Paralluelo trova Paredes sul secondo palo ma l’incornata del difensore del Barcellona si spegne a lato. Al 60’ Linari compie un mezzo miracolo sulla linea sulla conclusione di Caldentey e un minuto più tardi è Nanclares a togliere la gioia del gol a Cantore con una smanacciata prodigiosa. Nell’ultima mezzora però le offensive della formazione iberica aumentano vertiginosamente (pericolose Putellas, Patri e Bonmatì che costringe Giuliani agli straordinari al 75′) e nel recupero arriva la rete del definitivo 3-1 per le Furie Rosse: su un traversone al bacio di Putellas, González calcia di prima da centro area, Giuliani interviene ma non può nulla sulla ribattuta. Termina con il primo ko di Euro 2025 l’ultimo match della fase a gironi per l’Italia, che festeggia però il traguardo dei quarti di finale che mancavano dall’edizione del 2013.

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