Passa il tempo ma non la classe. E quella di Francesco Totti è ancora cristallina. L’ex numero dieci e capitano della Roma è stato infatti uno dei protagonisti della partita organizzata al Tardini di Parma da ‘Operazione Nostalgia’ nella quale ha sfoderato una serie di giocate degne dei suoi tempi migliori. Tra tutte, un gol da centrocampo che ha fatto scattare in piedi il pubblico e impazzire il telecronista di SportItalia, Francesco Letizia. All’evento hanno partecipato una 40ina di ex giocatori della Serie A: Gianfranco Zola, Javier Zanetti, Juan Sebastian Veron, Nicola Ventola, Adriano, Hristo Stoichkov e tanti altri.
Francesco Totti: il gol da centrocampo contro Frey
Il match è finito 7-7 e c’è stata gloria per molti, ma la palma d’oro di rete dell’incontro se l’è aggiudicata sicuramente Francesco Totti con il suo gol da centrocampo che ha sorpreso un divertito Sebastian Frey. Una magia che mai era riuscita al Pupone durante la sua lunga carriera. Dopo un controllo a centrocampo col tacco, col pallone che gli rimbalza perfettamente davanti, Totti non ci pensa due volte e calcia di collo il pallone che si impenna prima di abbassarsi proprio a ridosso della porta difesa dall’ex portiere francese di Fiorentina, Inter e Parma. L’ex numero uno, sorpreso dalla giocata, non riesce a bloccare il pallone che finisce alle sue spalle. Una giocata che ha lasciato di stucco anche gli altri protagonisti che increduli hanno poi sommerso il pupone con abbracci e pacche sulle spalle.
Francesco Totti just scored an absolute screamer from the centre circle at the age of 48 💥🤯
𝑪𝒍𝒂𝒔𝒔 𝒊𝒔 𝒑𝒆𝒓𝒎𝒂𝒏𝒆𝒏𝒕 🍷👑 pic.twitter.com/eGBakQhi0o
— 𝗘𝗻𝘇𝗼 💛❤️ (@pure_romanista) June 8, 2025
Totti: “Gasperini? Da valutare, a Roma serve tanta personalità”
Interpellato sulla sua Roma, a margine dell’evento, Francesco Totti ha parlato sia di Claudio Ranieri (il cui nome risulta ora tra i più caldi per sostituire l’esonerato Spalletti alla guida della Nazionale) che del neo tecnico Giampiero Gasperini il cui ingaggio è stato ufficializzato venerdì scorso. “Non so se essere fiducioso o no, valutiamolo. Per allenare la Roma ci vuole tanta personalità, dovrà essere bravo a imporsi”, ha detto Totti che ha sottolineato il lavoro eccezionale fatto da Ranieri: “Dobbiamo ringraziarlo perché ci ha sempre messo la faccia e ha riportato la Roma in Europa”. Poi l’immancabile battuta con cui strappa un sorriso: “Se fossi stato al meglio, nel calcio di oggi nessuno sarebbe stato più forte di me”.

