Il calciatore della fiorentina si sarebbe recato negli spogliatoi della Roma e, provocato da alcuni ragazzi, avrebbe reagito in modo esagerato
La procura della Figc ha aperto un fascicolo di indagine sulla rissa andata in scena negli spogliatoi di Firenze al termine della semifinale di campionato Primavera tra Fiorentina e Roma. Lo apprende LaPresse. Secondo la Roma, il calciatore della Fiorentina avrebbe aggredito due giocatori della Primavera giallorossa. Per la Fiorentina invece a innescare la miccia sarebbero stati i calciatori ospiti con delle offese rivolte a Zaniolo.
Le scuse di Zaniolo: “Ho perso la calma ma nessuna aggressione fisica”
“Voglio chiedere scusa con il cuore per quanto accaduto ieri. So di aver reagito male e me ne assumo la responsabilità. Sono andato lì con l’unico intento di dare un segnale positivo, di stare vicino ai ragazzi in un momento difficile dopo la partita. Purtroppo, sono stato provocato verbalmente da un ragazzo e, sbagliando, ho perso la calma. È un errore che mi pesa, soprattutto perché so di dover essere un esempio per i più giovani”. Con queste parole in una storia di Instagram, Nicolò Zaniolo si scusa per i fatti accaduti ieri sera nello spogliatoio della Roma Primavera, con alcune tensioni con i giovani giallorossi.
“Ci tengo però a precisare che i fatti sono ben lontani da quanto ricostruito e che da parte mia, oltre ad una discussione verbale, non c’è stato alcun comportamento fisicamente aggressivo“, ha aggiunto l’attaccante della Fiorentina. “So di aver deluso qualcuno con questo episodio, ma spero che possiate capire che non era mia intenzione mancare di rispetto a nessuno. Detto questo, rinnovo le mie scuse. Da uomo, da sportivo e da persona che ama questo ambiente, voglio solo ricostruire e guardare avanti con umiltà”, ha concluso Zaniolo, ex giocatore proprio della Roma.
Il periodo di Zaniolo alla Roma
Nicolò Zaniolo ha passato cinque anni alla Roma tra il 2018 e il 2023. Arrivato dall’Inter nell’affare che portò in nerazzurro Radja Nainggolan, si è imposto da subito come uno dei giocatori più promettenti della sua generazione. Anche se ha dovuto fare i conti con numerosi infortuni anche gravi, è stato decisivo in alcuni dei momenti più importanti del recente passato dei giallorossi: suo è stato il gol che il 25 maggio 2022 ha regalato la Conference League alla Roma di Mourinho nella finale contro il Feyenoord. L’addio tra il giocatore e il club è stato però complicato da un lungo tira e molla con la società per il rinnovo del contratto e si è concluso male dopo il rifiuto di Zaniolo di trasferirsi al Bournemouth in Inghilterra. Lasciato fuori a gennaio 2023 dal progetto tecnico del portoghese, è andato al Galatasaray in Turchia prima di tornare in Italia alla Fiorentina.
Le accuse della Roma contro Zaniolo
Al termine della gara di oggi tra Fiorentina e Roma, semifinale playoff di Primavera, “si è verificato un episodio increscioso che coinvolge il calciatore Nicolò Zaniolo”. Lo comunica in una nota il club giallorosso. “Secondo quanto ricostruito, il calciatore – si legge – si sarebbe recato nello spogliatoio della squadra Primavera al termine della partita e avrebbe avuto un comportamento provocatorio nei confronti di alcuni atleti del vivaio giallorosso. Durante il confronto, sarebbero stati colpiti fisicamente due calciatori della formazione Primavera”. La As Roma, conclude la nota, “condanna con fermezza ogni forma di comportamento aggressivo o non conforme ai valori dello sport”.
Anche la Fiorentina ha parlato dell’episodio, offrendo un’altra versione, affidata alle parole dello stesso Zaniolo. “Al termine della partita – spiega il centrocampista – sono sceso negli spogliatoi per complimentarmi con i ragazzi della Fiorentina e poi sono passato nello spogliatoio della Roma per salutare e complimentarmi anche con loro per la stagione, ma ad un certo punto hanno iniziato ad insultarmi quindi, a quel punto, per evitare che la situazione degenerasse, ho preferito andare via”.
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