I rossoneri hanno chiuso la stagione con un 3-3 casalingo contro la Salernitana

Un San Siro carico di emozioni ha salutato l’ultima stagionale del Milan. I rossoneri hanno chiuso con un 3-3 contro la già retrocessa Salernitana nella serata degli addii di tre totem come Kjaer, Giroud e soprattutto mister Pioli che lascia il club di via Aldo Rossi dopo 5 anni e uno scudetto. 

“E’ la serata dei ringraziamenti e quindi comincio dalle persone che mi hanno voluto qui e mi hanno sostenuto e dato la possibilità di allenare un club fantastico – ha detto dal centro del campo il tecnico emiliano – Quindi grazie alla proprietà a tutti i dipendenti di casa Milan, di Milanello, al mio staff che ha fatto un grande lavoro, ai miei giocatori. Siete speciali e certe cose rimarranno”. Pioli, acclamatissimo si è poi rivolto ai tifosi:  “E poi ci siete tutti voi, siete stati tantissimi, ci avere spronato, stimolato, dato un energia che abbiamo cercato di mettere sul campo. Abbiamo perso, sofferto insieme, vinto e gioito insieme, l’emozione che abbiamo vissuto ci rimarranno dentro. Avete messo il fuoco nel mio cuore e resterà sempre accesso e non vi dimenticherò”, ha concluso dopo essere stato portato in trionfo dai giocatori rossoneri. 

 Giroud: “Non dimenticherò mai queste tre stagioni al Milan”

“Voglio ringraziare la società, i dirigenti per la fiducia, grazie Ibra, grazie al mister Pioli per la sua fiducia e sostegno nei momenti difficili che abbiamo condiviso. E’ importante stare uniti in quei momenti. Abbiamo vissuto il primo anno incredbile, una delle più belle emozioni della mia carriera. Voglio inoltre ringraziare i miei compagni senza i quali non potevamo fare grandi cose, siamo una squadra, siamo una famiglia. Questo coro resterà sempre nel mio cuore. Oggi abbiamo fatto un percorso che ci ha reso molto orgoglioso, non dimenticherà mai queste tre stagioni al Milan”. Così Così sul prato di San Siro, l’attaccante francese del Milan, Olivier Giroud, celebrato dalla sua tifoseria nel giorno della sua ultima partita in rossonero.

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