Rubiales: “Il bacio a Hermoso era consensuale, non mi dimetto”

Il presidente della Federcalcio spagnola Luis Rubiales non si dimetterà, dopo le polemiche per il bacio dato alla calciatrice Jenny Hermoso dopo la vittoria, da parte della Spagna, della Coppa del Mondo femminile. “Il desiderio che potevo avere nel baciare” la calciatrice Hermoso “era lo stesso che potevo avere nel dare un bacio a mia figlia”, “non c’era posizione di dominio”, anche se “si sta vendendo un’altra cosa” ha sottolineato Rubiales nel suo intervento all’Assemblea straordinaria della Federcalcio. Il dirigente ha assicurato di aver ricevuto moltissimi messaggi di appoggio, tanto da non aver potuto rispondere a tutti.

“Non mi dimetterò”, ha ripetuto più volte Rubiales nel corso del suo intervento all’Assemblea generale straordinaria della Rfef. Al termine dell’intervento molti dei presenti hanno applaudito e si sono alzati in piedi. Rubiales, che ha parlato di un bacio consensuale con Jennifer Hermoso, si è scagliato contro quello che ha chiamato come un “falso femminismo”. Il bacio alla calciatrice Jennifer Hermoso “è stato spontaneo, reciproco e consensuale” ha inoltre sottolineato Rubiales.

Il presidente della Federcalcio spagnola Luis Rubiales, nel suo intervento all’Assemblea generale straordinaria della Rfef, si è mostrato come vittima di un linciaggio e ha assicurato che si difenderà. “Stanno cercando di uccidermi. Per 5 anni mi hanno inseguito per terra, mare e aria”, ha detto Rubiales affermando che politici come la leader della piattaforma progressista Sumar, Yolanda Díaz, o la ministra della Parità Irene Montero hanno definito il bacio alla calciatrice Jenni Hermoso come “un atto di violenza sessuale, senza consenso, aggressione”, “queste persone stanno cercando di assassinarmi pubblicamente e io mi difenderò, come tutti gli spagnoli, in tribunale”, ha aggiunto. 

Le scuse alla Regina

Rubiales ha chiesto “scusa senza attenuanti” per il comportamento tenuto durante la premiazione e i festeggiamenti per la vittoria del mondiale di calcio femminile ma ha detto che è successo in un “momento di euforia”. “Chiedo scusa alla regina, all’Infanta Sofia e a tutti quelli che si sono sentiti offesi”, ha detto Rubiales nel suo intervento all’Assemblea generale straordinaria della Federcalcio spagnola. “Mi sono emozionato tanto da perdere il controllo”, ha aggiunto.

Governo Spagna contro Rubiales

Il ministro per la Presidenza ad interim spagnolo, Félix Bolaños, ha affermato che il governo agirà dopo che il presidente della Federcalcio spagnola Luis Rubiales ha deciso di non dimettersi, a seguiro del bacio dato alla calciatrice Jennifer Hermoso. “La società spagnola non vuole il machismo. La vera Spagna è quella che festeggia la vittoria delle giocatrici al Mondiale, non questa vergogna. Il femminismo ci rende migliori. Agiremo”, ha scritto su X Bolaños. Intanto il Consiglio superiore dello sport, collegato al ministero della Cultura e dello Sport spagnolo, ha reso noto che porterà all’attenzione del Tribunale amministrativo dello Sport, le denunce ricevute contro Rubiales. In una nota ha definito l’intervento del presidente della Federcalcio all’Assemblea come “assolutamente incompatibile con la rappresentanza che ricopre nello sport spagnolo e con i valori di una società avanzata come quella spagnola”. Il presidente del Consiglio superiore dello sport parlerà questo pomeriggio da Tarragona, in conferenza stampa, per comunicare i prossimi passi che verranno intrapresi. 

Si dimette presidente Comitato femminile Spagna 

Il presidente della Federazione di calcio della Navarra, Rafael del Amo, si è dimesso dall’incarico che ricopriva di presidente del Comitato nazionale di calcio femminile spagnolo. “Mi sono appena dimesso dal Comitato femminile, che era di mia competenza. Ho salutato tutti”, ha detto ai cronisti all’uscita dell’Assemblea generale straordinaria della Federcalcio spagnola a Las Rozas, Madrid. Del Amo è stato l’unico dei presidenti delle federazioni regionali a chiedere al presidente Luis Rubiales di dimettersi nella riunione che si è tenuta prima dell’Assemblea. “Ho dovuto dirgli in faccia che doveva dimettersi”, “sono stato l’unico”, ha aggiunto.

Lega femminile spagnola contro Rubiales

La Lega calcio femminile spagnola ha preso posizione contro il presidente della Federcalcio Luis Rubiales, che ha rifiutato di dimettersi dopo le polemiche scoppiate per il bacio alla calciatrice Jennifer Hermoso. “Per rispetto dei valori dello sport. Per rispetto del calcio femminile. Per rispetto della donna. E agli uomini che combattono al loro fianco. Per rispetto del calcio. Ora basta! È ora di cambiare questa situazione per sempre”, ha scritto la Lega su X.

Consiglio Sport Spagna avvia procedura per sospendere Rubiales 

Il presidente del Consiglio superiore dello Sport spagnolo, Victor Francos, ha annunciato che oggi verrà presentata una denuncia al Tribunale amministrativo dello sport per una grave e cattiva condotta del presidente della Federcalcio Luis Rubiales. “Se il tribunale lo riterrà opportuno, Rubiales sarà sospeso”, ha detto il presidente in conferenza stampa da Tarragona. Rubiales oggi “non ha fatto quello che avrebbe dovuto”, ha aggiunto Francos. 

Francos ha spiegato che il Consiglio superiore dello Sport ha deciso di presentare una propria denuncia al Tribunale amministrativo dello Sport, che dovrà fare le sue valutazioni e che se giudicherà che c’è stata una violazione molto grave da parte di Rubiales, che merita l’apertura di un procedimento, verrà convocata la commissione direttiva del Consiglio dello Sport per sospendere il presidente della Rfef. “Il governo non rimarrà impassibile”, ha assicurato Francos, sottolineando che spera che il Tribunale amministrativo si riunisca con anticipo già lunedì. 

Il Mee Too spagnolo

“Siamo pronti a far sì che questo sia il Me Too del calcio spagnolo”, ci “sono cose che non possono accadere di nuovo”. Lo ha detto in conferenza stampa da Tarragona il presidente del Consiglio superiore dello Sport spagnolo, Victor Francos, parlando del caso Rubiales. Francos ha affermato che il discorso pronunciato oggi dal presidente della Federcalcio spagnola non è stato “all’altezza di ciò che il governo si aspettava, né di ciò che si aspettava la società spagnola”. L’Assemblea generale straordinaria di oggi, ha aggiunto, invece di “risolvere la situazione” non ha fatto altro che “alimentare la polemica”.

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