Bene anche Skriniar e Burdisso

Le pagelle di Inter-Torino 1-1, incontro valido per la 12/a giornata di Serie A.

INTER

Handanovic 6,5 – L'unico granata che lo tiene impegnato è Baselli, nella seconda occasione è prodigioso. Non può fare nulla sulla conclusione chirurgica di Iago falque.

D'Ambrosio 6 – Per l'ex Toro, gara senza sbavature ma nemmeno senza squilli. Tiene a bada Ljajic che prova a punzecchiarlo con le sue finte e i suoi dribbling.

Miranda 5,5 – Il più vulnerabile della difesa nerazzurra. Si fa superare da Iago Falque in occasione del vantaggio granata.

Skriniar 7 – Ennesima, impeccabile prestazione da faro della difesa. Attento, preciso, puntuale. E sfiora pure il gol. Granitico.

Nagatomo 5,5 – Spinge molto sulla sinistra e prova a duettare con Perisic, gli manca spesso la precisione (dal 31' st Brozovic 6).

Gagliardini 6 – Si districa con agilità tra le maglie del centrocampo granata, ,a a volte va un po' in sofferenza (dal 23' st Eder 6,5 – Entra e si fa subito trovare pronto: salva Spalletti segnando il pari, ma quella palla era davvero impossibile da sbagliare).

Vecino 7 – Tanta quantità abbinata alla qualità. Fa diga in collaborazione con Gagliardini e si fa trovare puntuale negli inserimenti. La traversa ferma la conclusione che poteva valere la vittoria.

Candreva 6,5 – Dal suo piede vellutato nascono molti, insidiosi cross che non trovano pronti i compagni.

Borja Valero 5,5 – Rincon gli mette la museruola e lo sorveglia con le buone e le cattive e l'ex viola nel primo tempo appare frenato. Un po' meglio quando Spalletti lo arretra in mediana dopo l'ingresso di Eder.

Perisic 6 – Non è al meglio e si vede, le sue giocate si vedono a corrente alternata. Ha il merito di dare il via all'azione che porta al pari di Eder, ma deve essere più continuo.

Icardi 5.5 – Oggi gli manca il killer istinct. Sciupa due grosse occasioni, imperdonabile per uno come lui. Si riscatta parzialmente con l'assist per Eder.

All. Spalletti 6 – La squadra crea e sbaglia per imprecisione e per la grande giornata di Sirigu. Azzecca il cambio con l'ingresso di Eder ma forse qualche sostituzione andava fatta prima.

TORINO

Sirigu 7 – Sempre attento, si supera su Skriniar e Vecino. Incolpevole sul gol di Eder.

De Silvestri 6,5 – Positivo in fase di copertura, non sbaglia una chiusura. Timido in fase di spinta, ma non era forse la partita più adatta.

Burdisso 7 – Miglior esordio non poteva sperare. Fa valere la sua esperienza e nel corpo a corpo si impone in molti duelli. Una pedina in più per Mihajlovic.

N'koulou 6.5 – Il reparto offensivo nerazzurro potrebbe mettere i brividi a chiunque, ma lui lo affronta con grande concentrazione.

Ansaldi 6 – dalle sua parti scorrazza un cliente scomodo come Candreva, lo tiene a bada come e quanto può. Pennella qualche cross insidioso.

Obi 6 – Fa valere i suoi muscoli per fronteggiare Vecino e Gagliardini.
Fondamentale nel salvare sulla conclusione a botta sicura di Icardi, ma mancano i suoi caratteristici inserimenti (dal 27' st Acquah 6).

Rincon 7 – Preziosissimo argine di centrocampo, stravince il confronto con Borja Valero. Forse la miglior prestazione in granata dell'anno.

Baselli 6,5 – Il ritorno al 4-3-3 lo esalta. E' l'attaccante più pericoloso dei granata.

Iago Falque 6,5 – Nel primo tempo si vede pochissimo, si riscatta con la rete del vantaggio (dal 38' st Niang sv).

Ljajic 5,5 – Fumoso e mai incisivo. Qualche colpo dei suoi, ma punzecchiature e niente più. Cala alla distanza (dal 42' st Berenguer sv)

Belotti 6 – Si carica sulle spalle l'intero reparto e per buona parte della gara è solo a lottare contro i difensori nerazzurri. Poche palle giocabili, ma come sempre la lotta lo esalta. Non è un caso che il Toro si sia rimesso sulla rotta giusta dopo il suo ritorno.

All. Mihajlovic 7 – Studia la partita alla perfezione ed esce da San Siro con un punto che appena due settimane fa sarebbe stato utopia immaginare. Il Toro gioca la partita che deve fare e sfiora pure il colpaccio. La crisi può dirsi alle spalle.

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