Il difensore del Barcellona può finalmente parlare chiaro: "Non mi sento preso in giro. Ora che è tutto finito posso spiegare"
"Non mi sento preso in giro. Ora che è tutto finito posso spiegare. Già alle nozze di Messi aveva maturato l'idea di lasciare. Il giorno in cui ho fatto quel tweet sapevo al 100% che sarebbe andato via. E' stata la mia ultima carta". Parlando in conferenza stampa alla vigilia della sfida di Supercoppa Spagnola con il Real Madrid, il difensore del Barcellona Gerard Piquè, tra coloro che si sono spesi maggiormente in prima persona per convincere Neymar a rimanere, ha svelato nuovi retroscena sull'addio del brasiliano, passato al Psg.
"Si è arrabbiato con me ma poi ne abbiamo riparlato – ha aggiunto il calciatore spagnolo – Penso che non dovremmo giudicarlo. Ha preso la sua decisione, è stato coraggioso. Non mi pento (per il post su Instagram in cui annunciava con tanto di foto che l'attaccante sarebbe rimasto, ndr), volevo aiutare la società a trattenere un giocatore unico. Sapevo che era una decisione presa molto tempo fa, ma non sono rimasto deluso".
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