L'ad rossonero ha minacciato di saltare la gara se ci fosse un altro ritardo nella partenza
"L'importante è che ci sia l'aereo". Così Adriano Galliani, amministratore delegato del Milan, al suo arrivo a Malpensa prima della squadra arrivata da Milanello in pullman. Parlando ai microfoni di Mediaset, il dirigente rossonero ha spiegato che "la squadra sta bene ed è una finale molto importante. La Juve è partita ieri, noi oggi: non è normale, non so chi avrà vantaggi". Tornando all'inconveniente tecnico al volo, Galliani ha sottolineato: "Inutile cercare colpevoli, doveva arrivare l'aereo e non è arrivato". Quindi è entrato nel merito della gara di venerdì: "Nel 2016 abbiamo incontrato tre volte la Juve, giocando sempre alla pari con loro. Una volta abbiamo vinto, due abbiamo perso. Sarà bello sfidarli una quarta volta". Infine, sulla battuta di Berlusconi sugli arbitri, Galliani ha precisato: "Era davvero una battuta, suvvia. L'ho sentito? Certo, ma non fa mai pronostici".
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